MISURE PER IL CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19

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LUOGHI DI LAVORO PRIVATI

L’indicazione contenuta nella nostra precedente newsletter del 29 Aprile 2022, secondo cui fino al 4 Maggio 2022 nei luoghi di lavoro privati suggerivamo di indossare la mascherina ha trovato conferma nell’incontro fra i rappresentanti del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, del Ministero della Salute, del Ministero dello Sviluppo Economico, dell’Inail e di tutte le parti sociali che unanimemente hanno ritenuto operante il protocollo del 6 Aprile 2021, nella sua interezza e si sono impegnati a garantirne l’applicazione.

Quindi permarrà fino al 15 Giugno l’obbligo di utilizzo delle mascherine. Infatti, il protocollo operante riporta: «in tutti i casi di condivisione degli ambienti di lavoro, al chiuso o all’aperto, è comunque obbligatorio l’uso delle mascherine chirurgiche o di dispositivi di protezione individuale di livello superiore».

Inoltre, l’ultimo decreto Covid ha prorogato il riconoscimento della chirurgica come «DPI», ma le singole aziende possono scegliere l’obbligo di far utilizzare la FFP2 ai propri dipendenti. La seconda possibilità è quella da noi suggerita in quanto l’utilizzo della mascherina chirurgica potrebbe essere contestato in caso di un, eventuale, procedimento penale.

LUOGHI DI LAVORO PUBBLICI

Ricordiamo che per gli uffici pubblici, sulla base dell’Ordinanza emanata dal Ministro della Salute, il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, il 29/04/2022 ha firmato una Circolare indirizzata a tutte le amministrazioni pubbliche in cui l’uso delle mascherine FFP2 è raccomandato, in particolare, per:

1. il personale a contatto con il pubblico (cosiddetto sportello) sprovvisto di idonee barriere protettive;
2. per il personale che svolga la prestazione in stanze in comune con uno o più lavoratori, anche se si è solo in due (salvo che vi siano spazi tali da escludere affollamenti);
3. nel corso di riunioni in presenza;
4. per chi è in fila a mensa o in altri spazi comuni, per chi condivide la stanza con personale “fragile”, negli ascensori e nei casi in cui gli spazi non possano escludere affollamenti.