Gesta Papers n. 72 dell’11 Settembre 2012
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FORMAZIONE A DISTANZA SOSTANZIALE E NON FORMALE: PROVA GRATUITA FINO AL 30 SETTEMBRE 2012
Da tempo si sente parlare di Formazione a Distanza (FAD) in molteplici campi applicativi. Innanzitutto, è l’evoluzione stessa del mercato economico che richiede alle Imprese una costante azione formativa per poter acquisire conoscenze e competenze al fine di competere su larga scala e quindi un utilizzo oculato anche della FAD può consentire il raggiungimento degli obiettivi.
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Ma che cosa si intende per FAD? La Formazione a Distanza è:“l’insieme dei metodi didattici in cui, a causa della separazione fisica tra gli insegnanti e i discenti, la fase interattiva dell’insegnamento (stimolo, spiegazione, domande, guida), come inoltre quella pre-attiva (scelta degli obiettivi, compilazione del curriculum e delle strategie didattiche), è condotta per mezzo cartaceo, meccanico, elettronico” (M. Moore, G. Costa, E. Rullani, 1999).
Oggi si può parlare di FAD di terza generazione dal momento che l’evoluzione tecnologica ha permesso di migliorare la qualità e l’utilizzo dei contenuti didattico-formativi. Questo tipo di formazione che prevede l’utilizzo di tecnologia della comunicazione e informazione e che si basa sulla rete internet è conosciuta come E–Learning, ossia l’apprendimento on line accessibile in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo fornito di collegamento internet.
I vantaggi della FAD sono sicuramente ascrivibili alla flessibilità che questo tipo di formazione consente, sia ai minor costi che il Datore di Lavoro deve sostenere, che in termini economici che di produttività e logistica. In particolare, la FAD consente di:
1. sfruttare in ogni momento la disponibilità della formazione;
2. ridurre i costi dell’intervento formativo;
3. usufruire di contenuti e di tutoraggio anche in remoto;
4. creare comunità virtuali di apprendimento e collaborazione (es. forum).
Bisogna pur tuttavia sottolineare anche quelli che possono apparire come difficoltà o svantaggi della FAD, che in particolare può:
1. rappresentare un ostacolo per coloro che sono poco abituati all’uso delle tecnologie informatiche;
2. ridurre e rendere più difficile l’interazione empatica che si sviluppa tra docente e discente nella forma tradizionale di formazione e la condivisione delle esperienze
3. rendere difficile la scelta, essendo oggi la proposta di FAD molto ampia e variegata, di una proposta didattico formativa che garantisca la qualità dell’insegnamento e del risultato finale
4. necessitare, in taluni casi per ottenere il riconoscimento dalle Istituzioni del titolo conseguito, di valutare l’efficacia formativa acquisita attraverso una verifica in aula alla fine del percorso formativo iniziato on line.
Quali sono, invece, i requisiti metodologici e organizzativi che la FAD deve rispettare? Quali sono le regole da seguire per ottenere una FAD di qualità? Dal momento che la scelta sul mercato on line è possiamo dire, smisurata e spesso non è chiara la garanzia qualitativa e istituzionale, è necessario verificare alcune caratteristiche:
1. fruibilità, chiarezza e semplicità di accesso ai contenuti multimediali;
2. il rispetto nei contenuti didattici dei requisiti minimi, (es. disposizioni di Legge quali gli Accordi Stato Regioni del 21 Dicembre 2011 in merito alla Formazione a Distanza in materia di Sicurezza sul Lavoro;
3. la disponibilità di un curriculum vitae del soggetto formatore che ha realizzato il corso on line, al fine di attestarne le conoscenze e competenze professionali in merito all’argomento trattato;
4. la possibilità di visionare, da parte dell’utente, l’intero percorso formativo senza dover avanzare nel proseguimento del corso on line;
5. la disponibilità di un sistema di tutoraggio
6. il superamento di un test di verifica a domande chiuse, proposte in modalità random, con almeno l’80% delle risposte esatte;
7. la registrazione in file log delle fasi del percorso formativo eseguito dall’utente (un archivio statistico che permetta di visualizzare gli accessi e la permanenza dell’utente nei moduli didattici, nel rispetto di quanto previsto dal D. Lgs. 196/2003 e ss.mm. e ii.)
8. il rilascio di un Attestato valido per gli usi consentiti dalla Legge (riconoscimento Enti Bilaterali, ecc.)
Quindi, diventa fondamentale nel momento attuale, in cui la crescita della domanda di Formazione a Distanza da parte delle Imprese è in continua ascesa, aver ben chiari quelli che sono gli obiettivi di qualità e di efficacia che la FAD deve garantire fin dal momento della sua scelta.
In particolare ciò che ad oggi può essere fatto attraverso la Formazione a Distanza in materia di Sicurezza sul Lavoro (ai sensi quindi del D. Lgs. 81/08 e degli Accorsi Stato – Regioni del 21 Dicembre 2011) sono esclusivamente le seguenti tipologie di corsi:
1. Formazione Generale dei Lavoratori (4 ore)
2. Formazione dei Preposti (4 delle 8 ore di Formazione)
3. Formazione dei Dirigenti per la Sicurezza (16 ore)
4. Aggiornamento della Formazione dei Lavoratori, dei Dirigenti e dei Preposti
Gesta metterà a disposizione corsi di formazione in materia di Sicurezza sul Lavoro oltre che in aula anche in modalità FAD garantendo anche in questa soluzione gli abituali elevati standard.
Vi invitiamo pertanto a provare la qualità dei nostri prodotti utilizzando gratuitamente il Corso “INTRODUZIONE ALLA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DELLE SOCIETÀ EX D. LGS. 231/2001” accessibile al sito http://gestaonline.it cliccando sull’icona dedicata alla Formazione a distanza.
Gesta è a disposizione per qualsiasi informazione in merito.