Quest’anno la Granfondo Città della Spezia diventa a basso impatto ambientale. Tarros, con la collaborazione di Gesta e il supporto di Carispezia, ha attivato le buone pratiche per ridurre l’impatto sull’ambiente adottando materiali eco-sostenibili e biodegradabili e iniziative di sensibilizzazione ambientale, tanto da poter esibire il marchio “Tarros Zero Race: massimo impegno minimo impatto”.
Tarros, Gesta e Carispezia hanno unito gli sforzi, quindi, per introdurre un nuovo modo di fare competizione, attivandosi per ridurre l’impatto ambientale.
A partire dalla manifestazione riservata ai bambini, la “Junior Bike Ride” che si svolgerà Sabato 2 aprile, verranno distribuite le “Buone pratiche ambientali”, pensate appositamente per i più piccoli, convinti che agendo su di loro sarà più facile cambiare certi comportamenti, anche dei loro genitori, che risultano essere insostenibili dal punto di vista ambientale.
Saranno ovviamente coinvolti anche gli atleti della “Gran Fondo Tarros”, appuntamento ormai consolidato e che vede la partecipazione ogni anno di oltre 2000 ciclisti. Anche a loro saranno distribuite le “Buone pratiche ambientali”, che cercheranno di fare leva su tanti piccoli gesti quotidiani che, ripensati in chiave ecologica, possono introdurre buone abitudini per il rispetto dell’ambiente.
L’impegno messo in atto a partire da quest’anno e sintetizzato nel marchio “Tarros Zero Race: massimo impegno minimo impatto” continuerà fino ad arrivare a organizzare eventi sportivi interamente a impatto zero, coinvolgendo sempre di più organizzatori e partecipanti. Per la competizione 2012, verrà istituito il “Premio CO2”, patrocinato da Gesta, con il quale verranno premiati i partecipanti che non solo rispetteranno le buone pratiche ambientali durante lo svolgimento della gara, ma si impegneranno a contribuire sensibilmente all’abbattimento della CO2, producendo azioni concrete, quali l’utilizzo e la condivisione di mezzi di trasporto alternativi all’automobile per raggiungere il luogo di svolgimento della gara.